Sabadoni

Tortelloni dolci a base di saba, i cui ingredienti dipendono in parte dalla disponibilità della mensa familiare.
I principali ingredienti tradizionali del ripieno sono:

  • fagioli bolliti o passati
  • castagne secche
  • polpa di zucca
  • mele cotogne
  • canditi
  • fichi
  • pinoli
  • marmellata
  • miele
  • uva passita
  • pane grattugiato

Il tutto viene impastato con la saba fino a ottenere una pasta densa, il ” compenso”, che viene steso su grandi e spessi rettangoli di sfoglia.
I rettangoli vengono chiusi in vari modi, a tovagliolo, a cannellone, a forma di grande tortello. La cottura può avvenire al forno, sul testo della piadina, sulla graticola, in una pentola di acqua salata (per bollitura) o fritti.

Alla fine della cottura i sabadoni vengono collocati in una terrina, inzuppati nella saba e lasciati macerare per alcuni giorni.

Questa è una delle tante ricette possibili
sabadoni

per la sfoglia:

  • 500 gr. di farina
  • 2 uova
  • 3 cucchiai di zucchero colmi
  • 2 cucchiai di olio di semi
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • latte tiepido per impastare

Impastare con cura gli ingredienti fino ad ottenere una massa elastica e soda, tirarla subito e confezionare i sabadoni con il ripieno sotto spiegato.

Per il ripieno:

  • 1 mela da cuocere nella saba (oppure due cucchiai di marmellata)
  • 500gr.di castagne secche spellate (cuciarùl)
  • 200 gr. di fagioli borlotti
  • buccia di limone grattugiata

Far cuocere le castagne a lungo in acqua fino a che diventano tenere.

Schiacciarle ed amalgamarle bene ai fagioli lessati, alla buccia di limone, alla mela cotta e con questo impasto riempire tanti quadrati di sfoglia tagliati in misura di 10×10 circa tirata al matterello spessa almeno 2/3 mm a forma di caramella o fagottino.

Disporli sulla teglia bassa da forno precedentemente unta e cuocerli in forno caldo a 180°.

Controllare la cottura fino a che la sfoglia assume un bel colore dorato su entrambi i lati.

Lasciare intiepidire, disporli in una zuppiera e bagnarli con abbondante saba almeno un’ora prima di servirli.

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