Così chiamati per la loro forma allungata, ormai tutti in Romagna li chiamano “strozzapreti”. Sicuramente conosciuti in area cesenate da almeno un secolo, ormai la loro zona di diffusione è molto estesa. Si tratta di una pasta asciutta molto semplice, fatta a mano e senza uova.
Ingredienti per 6 persone:
- 700/800 g di farina,
- 100 g pane grattugiato
- un po’ di sale,
- 350 dl di acqua calda.
Se si vogliono teneri, aggiungere un cucchiaio di ricotta oppure 1 patata lessata e schiacciata.
Impastate gli ingredienti in modo da formare una palla soda, da stendere in una sfoglia non troppo sottile. Ricavate quindi delle tagliatelle larghe cm.1,5 circa e arrotolatele tra le mani in modo da formare lunghi cordoncini da tagliare poi della lunghezza di un maccherone. Lasciate riposare gli strozzapreti almeno un’ora. La tradizione povera e contadina dell’anteguerra li vuole conditi con pane grattugiato e un po’ di cannella in polvere (è questa la vera ricetta della tradizione); adesso si condiscono anche con sugo di pomodoro o di carne.